Pavimenti in Cocciopesto
In Italia, già dagli Etruchi veniva eseguito tale tipo di pavimento ma furono prevalentemente i Romani che divulgarono tale tecnica in tutto il loro pur ampio impero, proseguito nel Medio Evo e nel Rinascimento ebbe il massimo splendore. Il cocciopesto fa parte di quei pavimenti “poveri” (pavimentum barbaricum) che venivano realizzati in ambienti umili, come le case del popolo, botteghe (mercato Traiano a Roma), ecc.
L’opus signinum, (progenitore del terrazzo alla veneziana),è realizzato ancor oggi con una mescolanza di cocciopesto, frammenti di terracotta, e calce di ciottolo di fiume e assume un colore rosaceo.
L’ingrediente fondamentale nella costruzione del battuto è la calce di ciottolo.
Questo legante di origine antichissima deriva dalla cottura del ciottolo di fiume alla temperatura di 800°C(calcinazione); in seguito viene aggiunta acqua al composto che ne deriva, detto calce spenta o grassello il quale, mescolato con sabbia o polvere di cotto, in proporzioni adeguate e con determinate manipolazioni, forma vari tipi di malta che fa presa all’aria, mostrandosi cosi’ pronta ad essere usata in vari modi in edilizia.
Gli inerti in cotto di solito sono i vecchi coppi, tegole, mattoni o terracotta materiali di risulta che vengono macinati e resi di una granulometria tale da poter essere miscelati con la calce, con un rapporto ben preciso tra : calce,acqua e granuli e spessore, di cui ogni terrazziere conosce la ricetta.
Il battuto,puo’ essere, nella calce, eseguito anche con altri materiali, prevalentemente di scaglie di marmo e sassolini di fiume messi alla rinfusa ma anche con polvere di vetro, (rudus novum) con diverse colorazione e dimensioni di granuli.
Plinio il vecchio distingue fra pavimenta e lithostrota. Ai pavimenti appartengono tutti i vari tipi di opus signinum, che come dicevamo sopra, sono realizzati battendo il getto di calce, frammenti di cotto e scagliette di marmo,
I lithostrota sono invece i pavimenti eseguiti utilizzando la tessitura di piccoli frammenti di pietra. Si passa quindi dal genere battuto al vero e proprio mosaico.
Musei di Traiano a Roma.(opus signinum)
BATTUTO CON GRANULI DI BASALTINA (lithostrota)
BATTUTO CON GRANULI IN TRAVERTINO
Alcuni campioni di cocciopesto realizzate nel tempo: ti suggeriamo di andare a visitare la nostra pagina: LA NOSTRA CAMPIONATURA DI BATUTTUTO/TERRAZZO ALLA VENEZIANA
- Rosso Verona fondo cocciopesto rosso
battuto alla veneziana
- CoccioPesto giallo(particolare)
CoccioPesto giallo(particolare)
- CoccioPesto rosso (particolare)
CoccioPesto rosso (particolare)
- CoccioPesto rosso carteggiato
CoccioPesto rosso carteggiato
- CoccioPesto rosso spazzolato
CoccioPesto rosso spazzolato
- CoccioPesto rosso spessore
CoccioPesto rosso spessore
- CoccioPesto rosso
CoccioPesto rosso
- CoccioPesto rosso+gaiallo fondo chiaro (particolare)
CoccioPesto rosso+gaiallo fondo chiaro
- CoccioPesto rosso+gaiallo fondo chiaro1
CoccioPesto rosso+gaiallo fondo chiaro1
- CoccioPesto rosso+gaiallo fondo scuro (particolare)
- CoccioPesto rosso+gaiallo fondo scuro1
CoccioPesto rosso+gaiallo fondo scuro1
Fin dalle origini, che risalgono almeno da 3000 anni, il mosaico si è sviluppato su due piani paralleli, uno come superficie d’uso con capacità di durata millenaria ed uno prettamente di comunicazione estetica, con la possibilità di realizzare, similmente alla pittura, un messaggio in grado di toccare la sensibilità artistica-emotiva.
Realizziamo Mosaici romani tradizionali, con strumenti semplici, tagliolo e martellina, si sminuzzano pietre e marmi, per realizzare opere policrome. Noi, fortunatamente, abbiamo appreso dai nostri maestri mosaicisti, legati da un ricambio secolare, le tecniche per fare, ancor oggi, dei lavori da applicare negli ambienti che ci coinvolgono.
Palatino – Roma – Domus transitoria Neroniana – restauro del pavimento opus sectile .
*Nota Bene: Prima di fare tracce o demolizioni sul vostro terrazzo veneziano interpellateci, avete un pavimento importante e costoso, spesso è recuperabile.
Se volete sapere di più sul pavimento in Cocciopesto o battuto non esitate a contattarci. Potete usare l’apposito modulo di contatto o anche lasciare un commento sul Blog, vi risponderemo il prima possibile.
Se ti è piaciuta questa pagina sicuramente ti interesserà anche il nostri articoli sulla prima sotto pagina: SEMINATO ALLA VENEZIANA; e la seconda sotto pagina: TERRAZZO ALLA VENEZIANA_meravigliosi decori originali; inevitabile che guardi la nostra video_guida: PAVIMENTO VENEZIANO ROMA_LA GUIDA; se poi tu decidessi di realizzare un NUOVO pavimento alla veneziana ti invito a vedere la nostra video guida: PAVIMENTO SEMINATO ALLA VENEZIANA – LA GUIDA; oppure: TERRAZZO ALLA VENEZIANA_IL RITORNO; anche: PAVIMENTO ALLA GENOVESE O TERRAZZO ALLA VENEZIANA?; Se sei interessato alla riparazione dei terrazzi alla veneziana potrai leggere i nostri articoli: PAVIMENTI ALLA VENEZIANA_RESTAURI; per esempio: COME RIPARARE PAVIMENTO ALLA VENEZIANA; e COME UNIRE DUE PAVIMENTI QUANDO SI ABBATTE UNA PARETE; oppure: RECUPERO PAVIMENTI VECCHI – IL VALORE; se vuoi saperne di più su: E’ DAVVERO POSSIBILE RICREARE UN PAVIMENTO VENEZIANA?; uno dei primi lavori: BATTUTO ALLA VENEZIANA: RULLATURA E BATTTITURA; In oltre:, RESTAURO TERRAZZO VENEZIANO 1860; oppure: RESTAURO TERRAZZO ALLA VENEZIANA 1815; anche uno degli ultimi lavori: RESTAURO PAVIMENTO ALLA VENEZIANA; perché no? RIPARAZIONE PAVIMENTO ALLA VENEZIANA; molto importante e sapere come si realizzano i massetti e piani posa per interno leggi le nostre pagine: MASSETTI PER INTERNO_LA GUIDA; per esterno: MASSETTO PER ESTERNO_A GUIDA;
In oltre per questa pagina puoi esprimerci una tua valutazione su GOOGLE, ci vuole letteralmente un secondo: basta fare click qui e poi cliccare “pubblica”. dopo aver selezionato le 5 stelle. Grazie
Vi invitiamo a farlo conoscere, a condividerlo sui social network con i pulsanti e a fare “mi piace” sulla nostra Facebook dove potrai vedere tanti altri nostri lavori. Grazie
Per informazioni: info@parquet-cotto-marmo.it; oppure: pcmsrls.tornatore@gmail.com
affascinante
Grazie, ma quale parte in particolare??